Sono sempre dell'opinione che il mondo è bello perché è vario e che tutti nella nostra diversità siamo inesorabilmente accomunati dal fatto che nessuno è perfetto. Partendo da questo presupposto, tengo a precisare che mi ritengo una persona piena di difetti, ma sono anche consapevole della quantità di autocritica a cui mi sottopongo quotidianamente per cercare di migliorarmi e di comprendere sempre il punto di vista altrui.
E fin qui ci siamo.
La cosa a cui ancora non riesco ad abituarmi è la concentrazione degli atteggiamenti "singolari" sopra citati all'interno del mio ufficio. La vegetazione è varia e devo dire perfino un po' spinosa, di seguito mi cimenterò a profilare le caratteristiche di colleghi e collaboratori, scommettendo che chiunque si sarà imbattuto in almeno uno di questi personaggi!
1. A.D.
Non capisco mai cosa dice, non che io sia particolarmente stupida ma si mangia -letteralmente- le parole. E tralasciamo quando improvvisa citazioni ed inglesismi.
2. Responsabili
Runner-victim della situazione, sfogano la crisi di mezza età sulla corsa e dalle 9 del mattino fino alle 6 di sera non parlano d'altro.
3. Contabilità
In questo reparto risiede la capo branco, che è in azienda dal lontano... e non perde mai un'occasione per controllare cosa tu stia facendo, anche se la sua postazione si trova ad una distanza alquanto considerevole dalla tua.
4. Reparto vendite
Regna il bipolarismo: sempre super indaffarate, tirate, nevrotiche, non sai mai come rivolgerti perchè devono gestire mille scazzi con i clienti (solo loro eh!), si beccano e si urlano dietro -per non parlare di quante se ne dicono dietro le spalle- e poi come per incanto le ritrovi fresche, serene e super amiche... bah!!!
5. Comunicazione & Grafica (di cui faccio parte)
I fancazzisti incompresi. Puoi organizzarti il lavoro come meglio credi, tanto nessuno capirà mai l'utilità del tuo lavoro.
6. Ufficio tecnico
7. Il magazzino
Adorabili, seri, simpatici... ma con una tendenza inesorabile all'omofobia!
La cosa che accomuna un po' tutti è il commentino che sega le gambe, la battutina affilata che arriva appena hai un attimo di cedimento. Non puoi concederti distrazioni perchè loro se ne accorgeranno sempre, ovunque e comunque e al momento più opportuno salteranno magicamente fuori come un tenero coniglietto da un fottuto cilindro nero. Ma questi coniglietti mordono. Nessuno purtroppo può uscirne incolume, tutti hanno da dire verso tutti. Inizialmente ho stretto dei rapporti che ho dovuto per forza di cose rivalutare, mio malgrado.
Nonostante la distanza che mi separa da casa, mi sono ritrovata costretta a lasciare le amicizie altrove, perchè dopo quasi un anno passato ogni giorno con le stesse persone ho capito che fidarsi non è mai mai mai bene. E non fidarsi è l'unica strada percorribile.