giovedì 10 aprile 2014

Che ne so io di me?!

Mi è stato chiesto di descrivermi in tre parole.
Tabula rasa, non lo so davvero.
"Allora prova con delle immagini".
OK ancora più complicato.
Perfetto, "una frase che ti rappresenta..."
No, non ci siamo.
Questo è un problema che ultimamente mi risulta alquanto ostile, soprattutto in ambito di colloqui lavorativi.
"Come ti vedi tra cinque anni?"
"Che musica ascolti?"
"Qual è il tuo uomo ideale?"
"Dimmi tre cose che ti hanno fatto innamorare di lui..."
Ma no, no no no. Ci sono domande a cui non so rispondere. Io non ho mai avuto un colore preferito e la musica, beh mi piace tutto (o quasi).
Forse il problema che siamo troppo impegnati a cercare definizioni, ma quando abbiamo trovato l'etichetta giusta la colla si è ormai seccata e non si appiccica più.
Forse il vero problema è che non so bene chi sono e scappo da ogni tentativo di specchiarmi e capire che non mi piace ciò che vedo.
Ma alle volte, è bello fermarsi a guardare.





Nessun commento:

Posta un commento