Mi chiedo perché bisogna arrivare a questo punto? Che soddisfazione può dare schernire e mettere altre persone in difficoltà?!
Sempre di più credo che da qualche parte abbiamo fallito, tutti. Perché se permettiamo -o addirittura alimentiamo- certi comportamenti la colpa non è di pochi casi isolati, ma di ciascuno di noi. Vorreste dirmi che la sofferenza di una persona non è più importante?! Si preferisce guardare un video e riderne, piuttosto che invitare a riflettere la persona che ce l'ha inoltrato??
Penso ai ragazzini suicidi che si sono tolti la vita perché violentati nei social media, penso alle ragazze svergognate con i video dei loro momenti di intimità, penso alle ragazzine che impazziscono per i personaggi di uomini e donne e si scagliano l'una contro l'altra in base allo schieramento (manco fosse la guerra delle due rose)... e poi ci sono esempi di vita e di forza, come Bebe Vio, che invece di essere elogiata per la sua determinazione e tenacia, viene bersagliata di insulti per la troppa attenzione mediatica a quanto pare ingiustificata.
Commenti dispregiativi, foto e filmati hard, minacce, tweet cinici e taglienti. È tanto divertente vomitare sentenze in 140 caratteri?! Spero allora che la vostra esistenza sia piena di successi social e che al vostro funerale al posto di lacrime e fiori ci siano milioni di like e tweet, magari anche un video in live streaming così i vostri follower non sono nemmeno tenuti a presenziare.
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